Un SalTo tra i libri


 
Buona giorno lettori, a una settimana di distanza eccomi a scrivere di un'esperienza straordinaria! Il mio #SalTo30. Vi avevo promesso un resoconto dettagliato, ed eccolo qui.... siete pronte a fare un SalTo nel mondo dei libri?
 
 
Il primo giorno sono arrivata davanti alla piazza, un po' spaurita e disorientata da quello che mi sono trovata di fronte. File chilometriche di persone che aspettavano di entrare, tantissime scuole, soprattutto dell'infanzia (e questo non può che avermi fatto piacere, perché si sa, l'amore per i libri va coltivato sin da quando si è piccolini!). Dopo un attimo di smarrimento mi infilo in coda, e scopro che quella era la fila per i controlli del metal detector. Superati i controlli, mi dirigo a prendere il pass stampa fornitomi come blogger, non esagero se vi dico che per poter prendere il pass stampa ho dovuto aspettare un'ora perché arrivasse finalmente il mio turno. Ma, credetemi se vi dico che ne è valsa la pena, non tanto per il pass, quanto per il fighissimo cordoncino che mi hanno regalato....
 
 
Ad allietare la mia attesa, oltre a mio cugino/nipote, Ferdinando, che gentilmente si è offerto volontario ad accompagnarmi, c'era anche un'autrice che stimo moltissimo, soprattutto come persona, Gioia De Bonis! Anche lei un po' frastornata dalla mole di persone. Siamo entrate insieme, entusiaste come delle bimbe davanti ai dolciumi.
 
 
Passerelle rosa shocking (e qui siamo nel mio mondo, e ho pensato subito alle mie colleghe Arianna Gallo e Elena Russiello, avrebbero gradito anche loro) ci attendevano all'ingresso. Per arrivare allo stand di Oceani di Carta (dove avevamo esposti i nostri romanzi, ebbene sì, oltre che da blogger ho partecipato anche come autrice, ma questa è un altra storia), abbiamo attraversato un area dedicata interamente ai bimbi (non vi dico la felicità di mia figlia quando ha visto lo stand della Carioca!). Una volta superata l'area baby, attraversiamo un corridoio dove ci porta ad una vastissima area.... milioni di stand, da perdere la testa.... Dove ad attenderci c'erano fiumi di libri!
Il primo giorno non sono riuscita a stare moltissimo, ho visitato solo qualche stand, per farmi un'idea ben precisa, perché avevo figli e marito che mi aspettavano fuori (anche loro si sono offerti di accompagnarmi e sostenermi in questa avventura, ed è grazie soprattutto a mio marito che posso dire di essere stata alla trentesima edizione del Salone del Libro Internazionale).
Dopo aver salutato altri autori che come me hanno esposto i romanzi allo stand Oceani di Carta (Luca Rossi e Chatlin B. persone fantastiche e Luca anche organizzatore dello stand insieme a Rhoma G. Grazie a loro ho partecipato anche come autrice! E non stiamo a spiegare l'emozione di vedere un proprio romanzo esposto su uno di quei stand!).
Sono tornata a casa con gli occhi a cuoricino, elettrizzata, e con la voglia di stare tra gli stand tutto il giorno.
Il giorno dopo, secondo giorno della fiera, sono ritornata insieme al mio piccolo principe, il mio bimbo.
 
Ho avuto tempo di girovagare tra i vari corridoi dell'immensa fiera, e sono riuscita a scovare anche l'immenso stand della Newton, portandomi a casa un bel po' di ricordini
 
Direi che sono bellissimi, e direi anche che, presto si farà un giveaway su uno di questi titoli... quale? lo sceglierete voi! Quindi state ben connessi!
Tornando a noi, non ho pensato solo a me ovviamente, anche la mia bimba ha ricevuto un bel romanzo di Hansel e Gretel (che ha voluto subito che le leggessi).
Non era abbastanza per me essere andata due volte, allora siamo ritornati insieme a mio marito, i due pargoli, mia sorella, il suo fidanzato e mio fratello il Sabato. Per noi quello è stato davvero l'ultimo giorno, ma siamo tornati a casa solamente quando hanno iniziato a farci male le gambe.
 
 
 
Come sapete, mia sorella collabora con me come recensitrice, la passione per la lettura scorre nelle nostre vene, stessa passione che spero toccherà anche la mia piccola, ma dalla sua reazione davanti a tutti quei romanzi, credo proprio che siamo sulla buona strada.
Tante autrici e colleghe blogger che ho incontrato in questo mio ultimo giorno di fiera: Alexia Martino, che non solo è una delle amministratrici del blog Lo scrigno delle letture, ma è anche la grafica che ha realizzato la nuova cover del mio primo romanzo, I tuoi occhi mi parlano.
Ella Eloise, Barbara Bolzan, Barbara Graneris, Malia Delrai (editrice come lei poche!), Lidia Otelli (in veste da blogger e non di autrice, anche se noi la ricordiamo per i suoi meravigliosi romanzi!), Valentina Nazio (dolcissima e simpaticissima!), spero di non essermi dimenticata nessuno. Tutte persone straordinaria che hanno reso questa avventura ancora più ricca. Perché in fin dei conti leggere è anche questo, immergersi in un mondo fatto di personaggi unici e condividere questa meravigliosa passione insieme ad altre fantastiche persone.
Pur nata e cresciuta a Torino, non ero mai stata al Salone del Libro, questa esperienza mi ha arricchito, non solo in ambito letterario, ma anche riguardo ad affetti nati tramite un social network e consolidati grazie a una delle manifestazioni della lettura più importanti del Paese.
Le critiche? Si, ci sono state, e ci saranno. Ma se andiamo a vedere la cosa per quella che è, e cioè una fiera dove i protagonisti assoluti sono i romanzi, in ogni loro specie, allora si lascia perdere il resto e ci si diverte, così come ho fatto io.
Chi ci è stato spero confermerà le mie parole. Chi non ci è stato, spero che il prossimo anno potrà esserci, e spero di replicare anche io questa esperienza meravigliosa!
Con questo vi auguro una Buona domenica, e pronti a partecipare al Giveaway che lancerò tra pochissimo, perché mentre ero lì, tra gli stand, miei cari lettori, ho pensato anche a voi!
Buona giornata,
la vostra
 

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